Il 31 dicembre scade l’obbligo per i lavoratori che aderiscono a forme di previdenza complementare o a piani individuali pensionistici di tipo assicurativo, di comunicare al fondo di appartenenza i contributi 2016 non dedotti nel 2017 con 730 o Modello Redditi (ex UNICO). In questo modo nella fase di erogazione della prestazione finale, tale importo non sarà assoggettato a ritenuta. Si tratta di un’agevolazione fiscale che incentiva le diverse formule di pensione integrativa, consiste infatti in una deduzione dei contributi fino ad un massimo di 5164,57 euro, tenendo conto di tutti i versamenti che affluiscono alle forme pensionistiche, collettive e individuali. La deduzione è applicabile anche agli oneri sostenuto per familiari a carico.