Nel primo “Rapporto annuale su multifunzionalità agricola e agriturismo”, realizzato dall’ Ismea nell’ambito della Rete Rurale Nazionale 2014-2020 e presentato nella cornice di “AgrieTour” 2017 ad Arezzo, si percepisce la crescita dell’attività imprenditoriale, il suo valore è più che raddoppiato (+121,8%) rispetto al 2000, attraverso le attività multifunzionali che sta assumendo nel nostro Paese. Il valore della produzione delle attività di supporto e secondarie è pari a 11 miliardi di euro, più di Francia (6,5 miliardi) e Paesi Bassi (3,2 miliardi) con 22.661, al 2016, aziende agrituristiche in Italia: 423 aziende in più (+1,9%) rispetto al 2015.
Per quanto riguarda la domanda, nel periodo 2005-2016 gli arrivi sono più che raddoppiati (+125%), passando da 1,3 milioni a oltre 3 milioni, con un importante incremento degli ospiti stranieri (+174%) e degli arrivi italiani (+96%). La maggior parte degli ospiti stranieri provengono dalla Germania, Paesi Bassi, Francia e Stati Uniti. L’agriturismo incide per l’11,4% degli arrivi dell’intero comparto extralberghiero.